Chiesa di S. Giovanni Bosco

Il progetto nasce dalla necessità di dotare la zona residenziale di Campolungo dove era presente una comunità viva, attiva e desiderosa di assumere nello stesso tempo una precisa identità, di un complesso parrocchiale in grado di relazionarsi ed entrare in dialogo con la comunità circostante e di una Chiesa che avesse, a differenza dell’edificio religioso preesistente, quell’atmosfera che invita al raccoglimento e alla preghiera personale e comunitaria.

IL PROGETTO

Il nuovo complesso risulta composto dalla nuova Chiesa, dalla Casa Canonica e da una serie di ambienti all’interno dei quali svolgere le attività parrocchiali.

La pianta centrale della Chiesa favorisce la comunione dell’assemblea concelebrante in quanto permette una collocazione dei posti per i fedeli tale da creare una atmosfera di raccoglimento, di “intimità” e “familiarità” con la zona presbiteriale adeguatamente elevata rispetto all’aula.

E’ da sottolineare il ruolo fondamentale che assume la luce all’interno della chiesa in quanto si ha il passaggio dalla luce rarefatta delle piccole aperture poste agli angoli ad una luce intensa nella parte alta della copertura andando così ad enfatizzare la sacralità del luogo.

Particolare attenzione è stata dedicata ai materiali attraverso l’uso del laterizio faccia vista, materiale utilizzato in gran parte degli edifici circostanti. Nella Chiesa il laterizio è stato arricchito e valorizzato grazie a ricorsi in pietra, materiale nobile; è proprio la bicromia creata da questi due materiali a valorizzare la forma architettonica della chiesa citando esempi del passato storico-architettonico. Materiali tradizionali come la pietra e il laterizio sono stati affiancati da altri di recente utilizzo come il rame ed il legno lamellare che costituiscono la copertura della Chiesa, configurando il fabbricato   come una espressione del nostro tempo.

Location

Colle di Val d’Elsa

Anno

2002 – 2005